Vacanze 2018
- daniela spampinato
- 27 dic 2020
- Tempo di lettura: 7 min
20 Luglio 2018
Dopo essermi confrontata con la mia Oncologa sui tempi ed eventuali problemi legati alla chemioterapia, ho il suo benestare...partiamo! Dove andare? Decidiamo di girovagare un po' per l'Italia, Milano, Torino, Valle d'Aosta, capatina a Ginevra ed in Francia ad Anneçy, Genova, Gubbio e Assisi.
26 Luglio 2018
Ore 5: partiamo, la macchina già carica, via. Dopo alcune tappe obbligatorie per rifocillarci, arriviamo a Milano nel pomeriggio. Ci sistemiamo in via farini 81 al "Aparthotel Isola" in un mini appartamento completo di tutto, pulitissimo, sembra appena ristrutturato, molto artistico e vicinissimo alla fermata della metro Maciachini.
Come sempre non perdiamo tempo, neanche la chemio mi può fermare😆. Ci rinfreschiamo e prendiamo la metro per andare in centro.
Foto di rito davanti al Duomo e in Galleria e poi passeggiatina per le varie strade del centro.
Godiamo della bella serata, di un concerto davanti al Apple Store e poi, vista la fatica, ci rifacciamo occhi e palato mangiando dei panini gourmet ottimi al "panino Giusto" in via agnello 6...! Quindi a ninna, domani per Chiara e me è una grande giornata...


27 Luglio 2018
Eccoci eccitate come due bimbe davanti alla Fabbrica del vapore per la mostra su Harry Potter. Superata la piccola fila entriamo e ci catapultiamo nel mondo magico che la Rowling ha donato alla comunità mondiale!

Il binario 9 e 3/4, la capanna di Hagrid, il dormitorio dei Grifondoro, costumi autentici, oggetti di scena, le creature fantastiche (tra cui un dissennatore e Dobby) oggetti, ampolle, pergamene, piante, stemmi, spade, mobili...che magiaaaaa!!!!!


In realtà Milano la conosciamo già e la nostra tappa qui è legata solo alla mostra su Potter! Comunque non perdiamo occasione per vedere il nuovo quartiere eco di Porta Nuova e il bar Garage Italia! Quindi ci spostiamo verso Torino.

Anche qui come di rito, lasciamo tutto in albergo "Hotel Residence Torino centro", meno bello di quello di Milano ma molto pulito e ci fiondiamo a Stupinigi ad ammirare anche l'evento della luna rossa.
Soddisfatti andiamo a dormire.

28 Luglio 2018
Cerchiamo un posto dove fare una buona colazione abbondante e ci organizziamo per il Museo Egizio.
Io vado un po' più lenta, girare mi affatica ma non mollo, seguo solo i nuovi ritmi del mio corpo forzandoli un pochino, come se mi allenassi...obiettivo non fermarsi mai!
Dopo aver ammirato sarcofagi, mummie, stele, papiri, monili, cibi conservati da millenni e statue egiziane che ti fanno rivivere anche la quotidianità di grandi civiltà perdute, scopriamo che è già ora di pranzo.

Ci accontentiamo di qualcosa veloce da sgranocchiare e giriamo in centro a Torino.


Ancora non sazi di quello che abbiamo visitato, ci dirigiamo a Venaria Reale. Qui la pioggia ci blocca in auto e quando spiove è troppo tardi per visitare la reggia cosi ci accontentiamo di passeggiare per la stradina settecentesca di Venaria immaginandoci alla corte di "Re Sole", già! perchè sembra di essere a Versailles in versione ridotta😋. Purtroppo per la pioggia non riusciamo a visitare il Parco regionale de la Mandria, dove si trovano animali allo stato brado ed è un importante luogo di nidificazione di uccelli.

Quindi decidiamo di salire a Superga e prenotiamo nella trattoria "Superga"dove mangiamo ottimi piatti tipici, accompagnati da un ottimo vinello di casa. Dopo cena scopriamo che la basilica è aperta e si può salire su nella cupola e ammirare Torino dall'alto. Io logicamente ho aspettato giù, stavolta ho la scusa della chemio e non riesco a fare la scalinata, ma non è che ami molto l'altezza!

29 Luglio 2018
Nuova partenza, verso la valle d'Aosta, prima fermata in Valtournenche ad ammirare il Cervino, il Lago Blu e tutta la vallata. Godiamo della vista pranzando con dei panini sul prato .
La giornata è splendida e ti senti tutt'uno con il mondo. Che pace...nell'anima!



Nel pomeriggio ci sistemiamo a Saint-Christophe, vicino Aosta, nella Maison D'Angélique. Una casetta deliziosa che useremo come base per un po' di giorni per visitare i dintorni della valle con una puntatina in Svizzera e Francia.
30 Luglio 2018
Direzione Courmayeur e Monte Bianco.
Il loro slogan dice "è un’idea: avvicinare l’uomo alla montagna e al cielo, allargare gli orizzonti e superare i confini. Panorami da esplorare ed il cielo da incontrare."
Sono già vicino la montagna (mi piace scalarla); ho toccato il cielo (creando la mia famiglia); ho allargato i miei orizzonti (viaggiando, incontrando gente, con la mia malattia); ho superato i confini (i miei di confini, scoprendo una forza che non sapevo di avere, un amore per la vita che mi fa lottare ogni giorno contro le cellule malefiche) quindi neanche pagata salgo sulla funivia Skyway Monte Bianco che ti porta a 3466 m e ti offre una vista pazzesca (perché è tutta a vetri) anche sul Cervino e Monte Rosa.
Lo so! Ho perso una grande occasione ma il mio cuore già "agitato" non reggerebbe all'esperienza, pertanto, meglio fare la signora in un caffè a sorseggiare un cappuccino con vista montagna, mentre mio marito e i miei figli si godono questa favolosa esperienza che li porta ad "avvicinarsi alla montagna e al cielo, allargare gli orizzonti e superare i confini. Panorami da esplorare ed il cielo da incontrare.".
Per strada verso la Val Veny, troviamo un piccolo supermercato, compriamo pane e companatico per consumarli nella bella e selvaggia valle. Qui purtroppo non riesco a passeggiare, troppo affaticata, ma io conosco già la valle e così mio marito accompagna i ragazzi per qualche percorso mentre io resto distesa a godermi il cinguettio degli uccellini, il verde, le montagne.





31 Luglio 2018
Oggi Gran Paradiso visto dalla Valle di Cogne, ma soprattutto le cascate di Lillaz. Entriamo nella vallata visitiamo Cogne deliziosa e colorata dai vasi di fiori alle finestre quindi subito dopo eccoci a Lillaz. Parcheggiamo e iniziamo la nostra passeggiata verso le cascate di Lillaz.
No niente scarpinate faticose ed impegnative! Devono essere poco più che passeggiate...purtroppo... ma meglio che niente, giusto?
10 minuti a piedi, seguendo un sentiero quasi pianeggiante e si raggiungono le famose cascate con tre salti d'acqua del torrente Urtier per complessivi metri 150 di altezza. Meravigliose! Lungo tutto il percorso si possono ammirare vari "salti". Per facilitare la mia passeggiata raccolgo un bastone trovato lungo il sentiero e come un'escursionista seria inizio la mia personale "scalata", immergiamo le gambe nell'acqua gelida...che soddisfazione!!!





Ritornando verso "casa" abbiamo un incontro ravvicinato con dei camosci...spettacolo! E per non finire con le forti emozioni, ci fermiamo a scoprire il Pont D'Ael, acquedotto romano che sorge presso il villaggio omonimo nel comune di Aymavilles. Edificato nel 3 a.C. per l'irrigazione e il rifornimento di un lavaggio di minerale per la colonia di Augusta Prætoria Salassorum, l'odierna Aosta. La costruzione presenta una galleria di controllo sotto la conduttura dell'acqua. Subito dopo passiamo da Introd e ci affacciamo sull'orrido di 80m.


1 Agosto 2018
Attraversiamo il confine francese dal traforo del Monte Bianco, non c'è tanta confusione o quasi, ammiriamo il maestoso ghiacciaio da questo versante, facendo logicamente le foto di rito e passiamo da Chamonix (scoprendo in seguito di esserci beccati una multa per eccesso di velocità andavamo a 70 e il limite era 60!) per andare a Ginevra...qui caldo umido assurdo.


A stento facciamo 4 passi lungo lago e poi sfatti dal caldo e vista l'ora, decidiamo di andare a pranzare. Per fare contenti i ragazzi cerchiamo un Mc Donald in zona ma NON HA ARIA CONDIZIONATA!!!! Prendiamo la nostra busta di cibarie e scappiamo in auto. Ci spostiamo sempre lungo il lago verso una zona di ville pazzesche e arrangiamo un picnic in auto con il condizionatore "a palla".
Speriamo di trovare più fresco in Francia ad Anneçy.
Ci fermiamo a visitare il ponte de la Caille, mamma mia la campata è fatta da assi di legno!! Pazzi! Io ammiro, al solito, da lontano. E poi proseguiamo per la città. Qui la pioggia ha creato ancora più umidità ma il caldo si è attenuato. Giriamo per le bellissime stradine del centro Medievale di Anneçy, visitiamo il castello, godiamo delle vetrine dei vari negozietti e pasticcerie e panetterie. Alla fine cediamo davanti ad una boulangerie meravigliosa con prodotti buonissimi. Andiamo verso il lago e i miei cercano di smaltire ciò che hanno mangiato approfittando degli attrezzi che si trovano in un'area apposita del Lago di Anneçy.





Mentre rientriamo "a casa" veniamo investiti da un fortissimo temporale che ci regala un doppio arcobaleno e delle formazioni nuvolose e colori pazzeschi.

2 Agosto 2018
Oggi castello di Sarre. Questo ha origini antiche ma è stato trasformato nel corso dei secoli, in particolare dalla seconda metà del XIX secolo quando divenne residenza dei Reali d’Italia che ne fecero la base per le proprie battute di caccia nella vicina Riserva Reale.
E a vedere stanze e corridoi piene di corna direi che hanno fatto strage di stambecchi e camosci.




Picnic in Valsavarenche frazione di Pont, in mezzo a prati e marmotte. Nel pomeriggio giriamo Aosta e ceniamo in pizzeria.

3 Agosto 2018
Lasciamo la Val d'Aosta e attraversando il famoso ponte che dopo 11 giorni crollerà 😔 arriviamo a Genova. Lasciamo bagagli al "Darsena Apartment" comodissimo e pulito a 2 minuti dall'acquario dove siamo poco dopo. L'ambiente è rilassante, non c'è tanta gente e i miei figli ammirano e si dispiacciono per i delfini, lamantini, pinguini che si relazionano con i visitatori ma vivono in vasche lontani dall'essere il loro ambiente naturale.



Pranziamo con la focaccia genovese e girovaghiamo per i carrugi del centro ammirando duomo e le case medievali.

4 Agosto 2018
Iniziamo la nostra discesa verso casa. Ci fermiamo ad Assisi nel hotel "Le Grazie" che con nostra sorpresa scopriamo che non ha nulla di grazia e pulizia, terribile, sconcertante, booking riportava una buona recensione ma non è possibile!!!...Scappati via dopo una notte, decidiamo di prenotare direttamente al "Parco Dei Cavalieri" in un paesino rurale situato a 8 km da Assisi, in un edificio medievale con piscina e un ristorante dove si mangia meravigliosamente. Ottimo rapporto qualità prezzo!! Siamo passati dalle stalle alle 5 stelle!

Comunque neanche lo shock del hotel "le Grazie" ci ha fermato! Andiamo a trovare dei nostri amici a Gubbio non perdendo occasione di visitarla...senza parole, bella bella!
Ci fermiamo fino a tarda sera per mangiare una pizza tutti insieme e poi a nanna.


5 Agosto 2018
Oggi "visitina" a San Francesco, devo confrontarmi con lui...in realtà faccio discussione ogni giorno con il grande capo, ma...
Rivisitiamo per l'ennesima volta la mistica Assisi e poi, visto il caldo, approfittiamo della piscina dell'hotel per rinfrescarci...freschi e puliti ceniamo al ristorante dell'albergo...una goduria...soddisfatti andiamo a letto!




6 Agosto 2018
Mattina mega colazione da leccarsi i baffi e ripartiamo per casa.
È stata una vacanza diversa dai ritmi e scalate e passeggiate e girovagare e visite che normalmente avremmo fatto ma va bene così. Benny ed io fortunatamente conoscevamo già questi posti, i rifugi in montagna, i vari percorsi affrontati, ci sarebbe ancora tanto da scoprire...pazienza! Ma va benissimo anche così! I miei figli hanno "assaggiato" la Valle ed avranno tempo di ritornarci e fare le loro scalate!!
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