Non siamo tutti uguali... fortunatamente
- daniela spampinato
- 27 ago 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Oggi giornata di chemioterapia.
Ci convocano per le 7.15, molto presto rispetto ai normali orari, ma per motivi organizzativi questa volta sarà così. Arriviamo in reparto...siamo in due...ok! Il lato positivo è che sarò fuori a metà mattinata. Mentre aspettiamo arriva una terza signora; non saluta e con un atteggiamento di...come soffro io voi non potete capire! Solo io! Me povera me tapina, ho un tumore...insomma come se ci fosse solo Lei al mondo e tu sei lì solo per passare tempo e non hai altro di meglio da fare...si fionda diretta verso la porta aperta del reparto.
Dolcemente gli infermieri le dicono che fra poco chiameranno...Lei imperterrita si blocca sul ciglio della porta...parrucca in testa...alla visione della d.ssa si catapulta dentro, entra nella sua stanza e civilmente ci invia il messaggio...povere sceme che aspettano educatamente di essere chiamate...ancora credono che esista la civiltà, l'educazione e la correttezza! Mah (penso)! Forse Lei ha una terapia lunga.
Aspettiamo il nostro turno educatamente e civilmente...passiamo la visita...entriamo in sala terapia...noooooooo, non mi accorgo che ho di fronte Lei, l'incivile...Lei la maleducata...Lei la grande bip!
Senza parrucca e con mascherina non l'ho riconosciuta. Ok è anziana penso, con la pre-medicazione si addormenterà...
No! Inizia a parlare del suo tumore (come il suo non c'è ne uguali), dei suoi effetti collaterali (il dolore che percepisce Lei non lo può capire nessun altro), dei suoi animali (come i suoi nessuno li ha), della sua vita (come lei nessuno...), Lei sa tutto, Lei conosce tutti, se la signora accanto ha un problema alle unghie Lei ne ha due, critica i capelli dell'infermiera ed elogia i suoi, di ex capelli...
ahhhhhhhhhhh...Meglio prenderla a ridere 😅😂😂
Lei ha fatto chemioterapia e seduta di psico-sfogo.
Io ho fatto una seduta chemioterapica infinita.
Che fortuna non essere tutti uguali!!!!

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